Dal blog di Piero Ricca, la lettera di un ragazzo Jacopo, di 23 anni.
Ovviamente condivido e riporto.
Io odio coloro che abusano della credulità popolare e delle pubbliche istituzioni.Odio i mafiosi e i frequentatori abituali di mafiosi. Odio coloro che chiamano “cancro da estirpare” i magistrati che indagano sui colletti bianchi. Odio i servi dell’informazione e in genere tutti i manipolatori delle coscienze. Odio chi, detenendo ogni potere, fa la vittima per mantenere il consenso. Odio chi rimbambisce le menti labili con una propaganda falsa. Odio le leggi su misura, chi le impone, chi le scrive, chi le approva. Odio chi non vede la quotidiana violenza sui deboli e blocca la nazione per un graffio sul cerone. Odio i finti oppositori, i pavidi e i vigliacchi. Odio chi lucra sulla stupidità delle masse e, lucrando sempre più, ne genera sempre nuova. Odio chi mette sullo stesso piano dissenso e violenza. Odio chi criminalizza le opinioni e perfino le notizie. Odio chi parla di mandanti morali e indica i terroristi mediatici. Odio chi demonizza e fa la vittima della demonizzazione. Odio chi ruba e grida al giustizialismo. Odio chi ha distrutto la politica e denuncia l’antipolitica. Odio chi ci fa vergognare di essere italiani e ci chiama antitaliani. Odio chi definisce criminali un comico e un giornalista. Odio chi dà sempre la colpa agli altri e non si assume mai la responsabilità di niente. Odio i prepotenti, gli ipocriti e i venduti che ti danno lezione di morale. Odio chi li lascia fare. Odio chi denuncia il “clima di odio” senza rendersi conto di quanto odio ha seminato e fingendo di non sapere quanto sia motivata l’indignazione. Odio chi, simulando amore, istiga all’odio. Odio chi si propone come titolare unico dell’amore e della libertà. Odio chi trasforma l’amore e l’odio in categorie della politica. Li odio e continuerò serenamente a odiarli finché sarò padrone del mio cuore e della mia coscienza.
Se il movimento giovanile del Pdl di Treviso, propone l’abolizione dell’Italia dei Valori e di Rifondazione Comunista, io propongo l’abolizione di questi gruppi con nomi (giovane italia) che ricorda molto il ventennio fascista, per eccesso di stupidità…
Mi viene da ridere, con una punta di incredulità, possibile essere piu stupidi?
o si tratta semplicemente di provocazione?
mah
Povera Patria
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Una notizia che se fosse vera, vista l’inaffidabilità della fonte (tuttosport), e ammesso fosse vera anche la richiesta di 6mln da parte del Real (cosa di cui dubito profondamente), sarebbe da stupidi farselo sfuggire nel mercato di gennaio.
“Cori razzisti? Volevo ritirare l’Inter dal campo”
Cosi si è espresso il presidente dell’Inter Massimo Moratti dopo i cori razzisti da parte dei tifosi juventini verso Balotelli.
Peccato però che questo pover’uomo si sia scordato di quando nel 2006 difendeva i propri tifosi su un caso analogo, definendole “stupidaggini”.
TORINO, 20 aprile - «È stata una cosa molto stupida, ma non razzista. Ci sono altre cose di cui vergognarsi». Era il 2 aprile 2006. A parlare era Massimo Moratti. Quel giorno a San Siro il difensore del Messina Zoro era stato bersagliato di insulti da parte dei tifosi nerazzurri. All’andata il giocatore era stato fatto oggetto di cori razzisti per tutta la partita, tanto che a un certo punto aveva minacciato di abbandonare il terreno di gioco. Un episodio che aveva fatto molto discutere e che non gli era stato perdonato dagli ultrà milanesi. Ma il numero 1 di via Durini non se l’era sentita di condannare i suoi supporter, da lui descritti come ragazzotti troppo entusiasti, forse anche un po’ stupidi, ma razzisti no.
Che bel presidente, coerente sopratutto, ma che schifo. Tuttosport
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Certo che bisogna essere abbastanza stupidi per cose del genere…
Cioè, posso capire se avesse messo le mani sui bordi laterali, per fare la capriola… (non che sia una roba intelligente eh… però almeno avrebbe raggiunto il suo scopo)
ma pensare di riuscirci in quel modo è veramente da stupidi.
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