“Marco Pesaresi, nato a Rimini nel 1964, si afferma presto come uno dei migliori talenti della fotografia italiana. Dopo gli studi superiori, ha seguito i corsi dell’Istituto Europeo di Design a Milano dove ha cominciato la sua carriera di fotografo professionista. Dopo avere viaggiato in Africa e in Europa, il suo interesse fotografico si é concentrato sui più vari, complessi e difficili problemi sociali tra cui gli immigrati e gli emarginati, la droga e la prostituzione. Le sue foto sono state pubblicate sulle più prestigiose testate: “Panorama”, “Espresso”, “Geo”, “El Paìs”, “Sette”, “The Independent”, “The Observer” etc, in Italia e all’estero.
Underground. Un viaggio metropolitano
Marco Pesaresi ci porta in un lungo viaggio sottoterra attraverso le metropolitane di dieci città del mondo: New York, Calcutta, Madrid, Tokio, Parigi, Mosca, Berlino, Mexico City, Milano e Londra.
Nella monotonia della vita quotidiana, l’autore con le sue immagini coglie la drammaticità, l’atmosfera, l’ironia, le differenze culturali e un senso universale di transito, di movimento continuo e d’attesa.
Il 22 dicembre 2001, in circostanze tragiche, muore improvvisamente nella sua Rimini, città dove aveva lavorato a lungo.
Il sito a lui dedicato è curato da Ines Muratori: www.mescalina.com/marcopesaresi.
Dal sito di Tiziano Terzani, è possibile scaricare il testo che compare all’interno del libro. Contrasto.it
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Un sito che ti permette di creare fotografie con la tecnica, che va tanto di moda, dell’ HDR (High Dinamic Range).
Il tutto ovviamente creato online, basta infatti inviare la foto, scegliere tra alcune semplici opzioni, come contrasto, saturazione, e dopo una piccola attesa si può copiare il codice per inserire la foto nel blog, oppure la si può scaricare.
Peccato solamente che a me non funzioni… molto probabilmente per via della mole di richieste che credo abbia.
Provatelo e ditemi se a voi funziona.
Un appello dall’ordine dei medici rivolto a Calderoli, a seguito della recente norma incostituzionale che permette di denunciare gli extracomunitari che si rivolgono a loro per curarsi.
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO
COMUNICAZIONE N. 4 DEL 05.02.09
DISEGNO DI LEGGE SULLA SICUREZZA: LA POSSIBILITA’ PER I MEDICI DI DENUNCIARE I CLANDESTINI
Il Consiglio dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Bergamo esprime il proprio dissenso per la recente disposizione di legge che dà facoltà al medico di denunciare gli extracomunitari clandestini che si rivolgano a lui per essere curati.
Tale disposizione determina una situazione di incertezza da parte del malato che eviterà di rivolgersi alle strutture sanitarie per essere curato, con gravi rischi per la salute pubblica, con particolare riguardo alle malattie infettive nuovamente emergenti, e rischia di creare circuiti di cura clandestini.
La disposizione è inoltre in contrasto con i contenuti dell’art.3 del Codice di Deontologia Medica e metterà gli Ordini nella condizione di non poter perseguire il sanitario che decidesse di violare i principi etici storici della nostra professione.
Il Consiglio si rivolge al mondo politico bergamasco, e in particolare al Ministro Roberto Calderoli iscritto all’Ordine di Bergamo, perchè si attivi per ottenere la revoca di una normativa in contrasto con la tradizione e la cultura della nostra gente.
Via Marcello Saponaro
Ma cosa dice l’Art. 3 del codice di deontologia medica?
Art. 3
Doveri del medico
Dovere del medico è la tutela della vita, della salute fisica e psichica dell’Uomo e il sollievo dalla sofferenza nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana, senza discriminazioni di età, di sesso, di razza, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia, in tempo di pace come in tempo di guerra, quali che siano le condizioni istituzionali o sociali nelle quali opera.
La salute è intesa nell’accezione più ampia del termine, come condizione cioè di benessere fisico e psichico della persona. Codice Deontologia Medica
Come potete vedere è una norma fortemente illegale, e anticostituzionale, o forse, vuoi vedere che anche il codice deontologico è stato scritto da filosovietici rossi?
Bisogna ribellarsi a questi soprusi!
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Un reportage fotografico di Salvatore Esposito che descrive il degrado, la criminalità e tutto il resto.
Il lavoro fotografico pone attenzione su due dei pilastri fondamentali su cui si basa la malavita organizzata a Napoli, ovvero la droga e la microcriminalità.
Il primo, la droga, è il motore economico dei clan che la commerciano; il secondo, la manovalanza, costituisce l’ingranaggio che porta avanti il mercato degli stupefacenti, animando vere e proprie “piazze” di spaccio.
Ed è proprio sul riciclo costante della manovalanza minorile che i clan fanno affidamento; infatti nei quartieri a rischio, come Scampia, dove le istituzioni sono assenti, è facile che ragazzini vengano “arruolati” dalla criminalità organizzata già dall’età di dieci anni.
Ecco come ottenere l’effetto split-toning con gimp, ossia ho tradotto questo tutorial…
Partiamo
Questa è l’immagine di partenza
Step 1
Ovviamente andiamo ad aprire la foto con gimp e apriamo la finestra dei livelli (layers) per chi ce l’ha in inglese.
Step 2
Ora trasformiamo la fotografia in scala di grigi, andando nel menu /Colors e scegliendo successivamente Desaturate.
Step 3
Nella finestra dei livelli, creiamo un nuovo livello cliccando sul primo pulsante in basso a sinistra
e riempiamo, cliccando sopra i due rettangoli bianco e nero (foreground/background), con il colore azzurro che in esadecimale è 2bc6ff, avendo cura di scegliere lo stesso in fase di creazione del livello.
Step 4
Andremo ora a scegliere il metodo di fusione, nella finestra livelli cambiandolo in “Overlay” come da figura, ottenendo cosi un’immagine tutta azzurra
Step 5
Clicchiamo sul livello azzurro con il tasto destro del mouse e scegliamo la voce “merge down”
Step 6
Ripetiamo ora i passi dal numero 1 fino al numero 5 avendo cura ovviamente di scegliere al passo 3 il colore ffc600, a questo punto avremo la nostra immagine in giallo e la finestra dei livelli si dovrà presentare in questo modo
Step 7
A questo punto, cliccando con tasto destro del mouse sul livello in giallo, scegliamo la voce “Add Layer Mask” e nella successiva finestra di dialogo avremo cura di selezionare la voce “Greyscale copy of layer”
Step 8
Ripetiamo il passo 7 con il livello azzurro, ma stavolta avremo cura di spuntare la casella “Invert Mask”
Step 9
Come ultimo passo (finalmente!) eseguiamo alcuni piccoli aggiustamenti a piacere, cioè sul livello giallo abbassiamo a 75 % il livello di trasparenza (la cosa è soggettiva)
Concludiamo appiattendo l’immagine ossia fondendo tutti i livelli in una unica immagine attraverso il menu Image/Flatten Image e diamo un tocco di contrasto o qualunque altro ritocco finale ed il gioco è fatto!
Ecco allora l’immagine prima
DOPO
Che de pensate?
Per qualsiasi dubbio, consigli, correzioni, contattatemi o lasciate un commento…
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Ecco due metodi per simulare l’effetto fuji velvia in postproduzione, utilizzando gimp.
La Velvia è una pellicola fotografica introdotta dalla Fujifilm nel 1990 caratterizzata da una resa fedele e luminosa dei colori, resi in modo molto saturo, con elevato contrasto e forte nitidezza.
Caratteristiche, queste, impossibili da ottenere dalle moderne macchine fotografiche digitali, a meno di non ritoccare successivamente la fotografia.
Usiamo i Livelli
* Apriamo la finestra Curve
* Cliccando con il mouse impostiamo tre punti con queste coordinate:
- (32, 24) - serve per scurire le ombre
- (128, 144) - aumenta il contrasto sui mezzi toni
- (192, 208) - riduce il contrasto sui toni medio-alti
Utilizziamo il comando Tonalità-saturazione per aumentare la saturazione avvicinandola a quella della pellicola reale (regolarsi secondo i propri gusti).
Usiamo il Mixer canali
* Apriamo il comando in Filtri/Colori/Mixer Canali
* Per il canale rosso impostiamo i valori:
Rosso: +120%,
Verde: -10%,
Blu: -10%
* Per il canale verde impostiamo i valori:
Rosso: -10%,
Verde: +120%,
Blu: -10%
* Per il canale blu impostiamo i valori:
Rosso: -10%,
Verde: -10%,
Blu: +120%
Per aumentare l’effetto variare i valori impostati (per esempio +140, -20 o +160, -30) facendo attenzione che la somma per i tre colori dia 100%.
Anche in questo caso è possibile salvare la combinazione di valori impostata per poterla utilizzare successivamente senza inserirli tutti di nuovo.
* Aumentiamo il contrasto regolando i livelli (Livello/Colori/Livelli): spostiamo verso destra il cursore per il Nero dei livelli in entrata fino ad ottenere il risultato desiderato.
Via Gilmoth’s
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Un grande fotografo, Gianni Berengo Gardin si racconta in questo video.
Mi ha colpito la sua grande modestia, tanto da arrivare a dire
“Mi vanto di piu delle fotografie che non ho fatto chè di quelle che ho fatto…”
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